L’incolumità è un diritto riconosciuto universalmente ad ogni essere umano. Nel pieno della propria libertà ogni persona ha diritto di chiedere l’allontanamento o la cessione di attenzioni indesiderate.
Spesso, però, è difficile difendere il proprio spazio personale da chi sviluppa un’ossessione negativa, motivata da percezioni mentali distorte e deleterie.
Cos’è il reato di stalking?
Lo stalking, porta un uomo o una donna ad essere seguito, pedinato, disturbato sul posto di lavoro o durante le attività quotidiane, tartassato di chiamate o messaggi con il fine di ottenere l’attenzione desiderata.
La cronaca dimostra come atti persecutori riconducibili allo stalking siano spesso il preludio ad avvenimenti ben peggiori, anticipando forme di possessività e gelosia che si trasformano in atti di violenza fisica, aggressioni e omicidi.
La legge sullo stalking (art. 612 c.p.), ha reso questo fenomeno un vero e proprio reato, ed ha consentito alle vittime di stalking di difendersi da questa invasione continua, non richiesta e non desiderata, che limita la serenità e causa un forte malcontento.
Cosa fare in caso di stalking?
Se si verificano casi di stalking sul posto di lavoro, stalking psicologico, condominiale, telefonico o qualsiasi atto riconducibile a stalking la cosa più giusta da fare è sporgere denuncia. La denuncia per stalking va fatta se ci si sente in pericolo e se la propria vita è messa in discussione. Dopo la denuncia, i carabinieri si adoperano per proteggere la persona perseguitata, ottenendo ad esempio l’allontanamento fisico con un ordine restrittivo che impone una certa distanza tra chi fa la denuncia e chi viene denunciato.
Sporgere denuncia per stalking può non essere sufficiente se, all’atto della dichiarazione presso i carabinieri, non vengono fornite prove concrete delle molestie e degli atti persecutori subiti.
Stalking: a chi rivolgersi per documentare le prove?
Chi denuncia per stalking deve provvedere a dimostrare quanto sta dichiarando con video, foto e testimonianze da cui si evincono l’insistenza, le minacce, le ingiurie e l’attentato alla propria incolumità da parte dello stalker.
Fornire queste prove non è semplice, poiché non si ha sempre la prontezza di riprendere tutto con il proprio smartphone mentre si subisce una tale violenza.
Il metodo migliore per presentare prove reali e denunciare per stalking con la sicurezza di essere creduti subito è rivolgersi ad un’agenzia investigativa.
Petrolà Investigazioni, agenzia investigativa a Roma, mette a disposizione un team di investigatori privati per documentare gli atti persecutori e presentare una relazione dettagliata con le prove dello stalking ai carabinieri.